logo del sito Romainteractive

PROFETA ISAIA

Nella chiesa di Sant’Agostino

su un pilastro della navata centrale, sopra alla meravigliosa Sacra Famiglia di Andrea Sansovino, Raffaello nel 1511 ha affrescato il profeta Isaia.

Questa si ritiene che sia l’opera più michelangiolesca di Raffaello.

Il confronto viene fatto con il profeta Ezechiele della Cappella Sistina, similitudine che peraltro appare limitata alla postura delle gambe,

ma se Raffaello michelangioleggia un poco, lo straordinario colorismo e l’intenso volto del profeta sono del tutto raffaelleschi.

Infine se le differenziazioni più immediate sonno queste, più rilevante è il diverso approccio: la figura di Isaia è al centro dell’attenzione di Raffaello, mentre Ezechiele è parte di una raffigurazione nella quale gli aspetti decorativi sono predominanti.

 

back

Vai al sito dell'Università di Roma Tor Vergata