BALDASSARRE PERUZZI

Baldassare Peruzzi (1481 – 1536), nacque a Siena nella terra dei Chigi e grazie ai Chigi iniziò la sua carriera di architetto.

Dopo averlo sperimentato a Siena, Agostino Chigi “il Magnifico” gli affidò la costruzione della sua villa in riva al Tevere.

In questa occasione conobbe Raffaello, col quale collaborò più volte, ad esempio nella costruzione della Villa Madama.
Alla morte di Raffaello (1520), Antonio da Sangallo il Giovane fu nominato primo architetto della Fabbrica di San Pietro e Baldassarre suo coadiutore.

Nella chiesa di Santa Maria dell’Anima disegnò il monumento funebre di Papa Adriano VI, il Papa che successe a Leone X de’ Medici e precedette Clemente VII de’ Medici.

Il monumento funebre di Papa Adriano VI - clicca per ingrandire

Il Sacco di Roma del 1527 interruppe la sua carriera romana, fuggito da Roma dove era stato rapito e maltrattato dai Lanzichenecchi, a Roma tornò nel 1530.
Papa Clemente VII de’ Medici lo rinominò coadiutore di Antonio da Sangallo e poco dopo costruì, sulle rovine dell’Odeon di Domiziano, il famoso Palazzo Massimo alle Colonne.

L’Odeon di Domiziano - clicca per ingrandire

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