SUN AN’ SOUL - DREAM AN’ ROME
SANTA PUDENZIANA
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Santa Pudenziana - clicca per ingrandire |
Santa Pudenziana è stata costruita nel II secolo sulla domus di Pudente, senatore romano padre della santa.
La chiesa fu profondamente restaurata a partire dal 1585, mentre la facciata è stata ricostruita dopo il 1870.
Peraltro nella trabeazione sopra il portale d’ingresso è stato conservato uno straordinario rilievo medievale: la stupenda decorazione floreale avvolge i clipei (tondi), nei quali sono raffigurati Santa Prassede e Pudente alla destra dell’Agnello ed alla sinistra Santa Pudenziana con un Santo ignoto.
Santa Pudenziana, la trabeazione - clicca per ingrandire |
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Santa Prassede e Pudente |
Agnello |
Santa Pudenziana e Santo ignoto |
Il campanile a cinque ordini risale al XIII secolo.
All’interno, di grande suggestione grazie ai restauri che nel 1930 hanno riportato alla luce le murature dell’antica domus, splende il mosaico dell’abside, che risale alla fine del IV secolo ed è uno dei più antichi e importanti della Roma Cristiana.
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Santa Pudenziana, il campanile - clicca per ingrandire |
Al centro si vede Gesù attorniato da 10 apostoli; i due che mancano sono stati probabilmente cancellati durante i restauri cinquecenteschi. Nel libro aperto che Gesù tiene in mano si legge “DOMINUS CONSERVATOR ECCLESIAE PUDENTIANAE”.
Le due donne che porgono le corone a Gesù sono le figlie del senatore romano Pudente, Santa Pudenziana e Santa Prassede.
La città che si vede nello sfondo è Gerusalemme con la Croce gemmata che l’imperatore Teodosio II vi fece innalzare nel 416. Nel cielo tra le nuvole appaiono alati i Quattro Viventi dell’Apocalisse: l’angelo, il leone, il toro e l’aquila.
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Santa Pudenziana, il mosaico dell’abside - clicca per ingrandire |
Questo mosaico con la sua straordinaria forza evocativa ed il suo realismo, evidenzia l’influenza dell’arte romana antica, contrapposta alle astratte raffigurazioni della successiva arte bizantina.
Ancora all’interno da ammirare la cappella Caetani, opera di Carlo Maderno, e l’affresco della cupola di Niccolò Circignani, uno dei 3 pittori che, per essere nati a Pomarance, furono detti Pomarancio.
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Santa Pudenziana, Cappella Caetani - clicca per ingrandire |
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