BALDASSARRE PERUZZI
Nato vicino a Siena nel 1481 Baldassarre Peruzzi morì a Roma nel 1536.
Architetto e pittore, al pari di Giuliano da Sangallo costruì anche opere militari.
Pinturicchio lo avviò alla pittura, ma già a vent’anni fu scoperto dai Chigi che lo impegnarono come architetto come coprogettista della Villa Volte Alte in prossimità di Siena.
Agostino Chigi lo indusse a venire a Roma nel 1503 e per qualche tempo fece il pendolare tra Roma e Siena, ma dal 1506, quando Agostino gli affidò la progettazione della Villa Farnesina, la sua sede di lavoro divenne Roma, dove fu profondamente influenzato da Raffaello e Bramante.
La Villa della Farnesina gli diede grande notorietà ed ebbe occasione di collaborare con Raffaello nella decorazione di Santa Maria della Pace.
Collaborò con il Bramante e Raffaello nella “Fabbrica di San Pietro”, ovvero nella progettazione della nuova Basilica di San Pietro.
Studiò a fondo le “Antichità Romane” delle quali effettuò un gran numero di rilievi.
Nel 1527 quando avvenne il Sacco di Roma fu preso prigioniero dagli spagnoli, liberato, solo dopo aver pagato un riscatto, tornò a Siena.
In questo periodo si dedicò allo studio delle fortificazioni, che dovevano resistere alle nuove armi da fuoco, fu sua la definizione delle linee progettuali della “Fortificazione alla Moderrna”.
Negli ultimi anni della sua vita tornò a Roma dove divenne architetto della Fabbrica di San Pietro e progettò il Palazzo Massimo alle Colonne, costruito sui resti dell’Odeon di Domiziano.
Fu dai contemporanei considerato uno dei massimi architetti del tempo ma già nel seicento cadde nel dimenticatoio, per essere riscoperto nel novecento.
L’importanza di Peruzzi è rappresentata non soltanto dalle sue opere, ma anche e forse soprattutto dalla sua attività di ricercatore documentata dalla vastissima raccolta di disegni che spaziano da studi teorici a progetti architettonici, ricostruzioni di monumenti antichi e rilievi.
Quale pittore a Roma oltre agli affreschi della Villa Farnesina, dipinse sempre a “fresco” in Santa Maria della Pace, in San Pietro in Montorio, in San Rocco, a Palazzo Madama e ad Ostia nel castello di Giulio II.
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