SANTA COSTANZA

Nella volta del deambulatorio di Santa Costanza sopravvivono i mosaici del IV secolo, mentre quelli che decoravano la cupola sono andati perduti.

Questi mosaici sono i più antichi della Roma Cristiana, almeno tra quelli che hanno retto agli insulti del tempo e mostrano come avvenne la transizione dalla iconografia pagana a quella cristiana, infatti vengono impiegati motivi decorativi quali pavoni, colombe, rami con frutta, all’interno della rappresentazione della Tradizione Cristiana, Traditio Pacem, Traditio Clavium, la prima raffigura il Cristo imberbe che consegna a San Pietro il foglio con la scritta “Dominus (Costantino), pacem dat”, nella seconda il Cristo, questa volta barbato consegna le chiavi a San Pietro.

In quest’ultima scena Cristo è assiso sul globo terrestre, quindi la consegna delle chiavi rappresenta il primato del papato.

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