TRIONFO DI GALATEA
Galatea (=dalla pelle bianca come il latte), fu dipinta da Raffaello dal 1511 al 1512.
L’affresco coglie Galatea, scortata da amorini, nereidi e tritoni, in fuga da Polifemo su una conchiglia che tirata da delfini la porta verso Aci.
Il mito di Galatea, particolarmente caro ai poeti greci di Sicilia, narra che Polifemo innamorato della ninfa, Galatea era infatti una delle 50 nereidi, cercò di attirarla a se al dolcissimo suono del suo lussurioso flauto.
Ma Galatea fuggì per trovare rifugio dal suo amato Aci. |
|
Il ciclope infuriato scagliò un masso che uccise Aci.
Allora Galatea trasformò il sangue di Aci in una sorgente e lui stesso divenne un immortale dio fluviale.
back
|